
di Bianca Luana Chirnoaga; scritto da Azhavur De Prà
[tempo di lettura 5′ ca.]
La domanda di oggi è forse la domanda più usata in Access Consciousness™. Ma che cos’ha di tanto speciale questa domanda?
Solitamente viviamo il nostro quotidiano col pilota automatico, restando nel consueto flusso di pensieri distraenti e credendo di dover risolvere dei problemi.
Quando siamo così, di solito, ci capita qualcosa – sempre che capiti qualcosa senza che l’abbiamo creata (e questo potrebbe essere argomento di un altro articolo) – …ma supponiamo che ci capiti qualcosa ed è un qualcosa che ci disturba, che ci rovina il momento presente o
addirittura l’intera giornata.
A questo punto, ci troviamo in una situazione di contrazione, di chiusura; siamo sovrappensiero e magari siamo pure arrabbiati. Che fare?
Fermiamoci, respiriamo e, sospendendo il giudizio, prendiamo semplicemente atto della situazione. Formuliamo quindi la domanda “Come può essere meglio di così?” da uno spazio propositivo, con una sincera e totale curiosità di scoprire davvero come potrebbe essere meglio della situazione che si è presentata. Ed è qui che ci apriamo affinché qualcosa di diverso si mostri.
“Come può essere meglio di così?” ci dona un senso di leggerezza, di espansione, come se il cielo, dapprima nuvoloso, si aprisse per diventare sereno… “Come può essere meglio di così?” e subito non solo la nostra percezione della situazione cambia ma il momento successivo e l’intera giornata cambiano in meglio.
Quando diamo l’input affinché qualcosa di nuovo si mostri, allora qualcosa di diverso si mostra: qualcosa di più grande, di più gioioso o che ci fa funzionare in maniera diversa, più potenziante. Quando ci si approccia inizialmente a questa domanda, può sorgere il timore che, se stiamo
vivendo una situazione negativa, chiedendo “Come può essere meglio di così?” possiamo andare ad amplificare quel disagio (un po’ come Giove in una carta astrale)… In realtà quando chiediamo “Come può essere meglio di così?” stiamo aprendo lo spazio affinché le cose funzionino meglio, affinché si mostri qualcosa di meglio per noi. Certo, se ci si diverte a sguazzare nei problemi, il rischio che se ne presentino altri da risolvere è reale.
Ma se vogliamo sinceramente creare qualcos’altro e siamo pronti a cambiare ogni situazione, allora “Come può essere meglio di così?” ci aprirà ad esperienze positive, nutrienti, arricchenti e senza neanche dover aspettare giorni o mesi affinché il momento cambi. “Come può essere meglio di così?”, ritrovando quella totale curiosità e spensieratezza di quando eravamo bambini e facevamo le domande, ci apre la mente la quale si mette da parte – riconoscendo non essere suo il compito di dare risposta alla domanda (vi ricordate che cosa
dicevo nel primo articolo sulle domande?) – e il nostro sapere si attiva e così anche le nostre percezioni, che si ampliano, per scoprire davvero come può essere meglio di così.
E siccome può essere ancora meglio di così, la domanda “Come può essere meglio di così?” può funzionare anche quando ci si presenta qualcosa di straordinario o qualcosa che ci piace davvero e che aspettavamo da tantissimo che accadesse. Insomma, funziona anche quando qualcosa di bello si mostra nella nostra vita! Se ci limitassimo ad esultare e basta, fermeremmo l’energia. Certo, è fico quando viviamo qualcosa di bello! E siamo immensamente grati per quello che ci si è presentato… e poi?
Non fermiamo l’energia! Non fermiamoci ad esclamare: “Wow! E’ fantastico!” e basta. Chiediamo ancora di più, perché non esiste la scarsità di abbondanza e di energia nell’universo! Semplicemente siamo noi ad avere questo punto di vista. Quindi, quando stiamo esclamando “Meraviglioso! Sono così felice…” continuiamo con “Come può essere meglio di così?” e “Come può essere ancora meglio di così?”
In questo modo ci apriamo affinché, oltre a quello che abbiamo appena sperimentato, qualcosa di nuovo si mostri ulteriormente, qualunque cosa, micro o macro che sia… “Come può essere meglio di così?”
E in questo modo impariamo maggiormente ad aprirci e a ricevere qualcosa di ancora più grandioso. Vi invito quindi a fare questa domanda, anche se la conoscete già, e vi invito a farla con totale presenza, stupore e giocosità. Senza partire necessariamente da un problema, sia che accada qualcosa di brutto, sia che accada qualcosa di straordinariamente bello: “Come può essere meglio di così?” e vedete che cosa cambia.
Come sarebbe aprirsi affinché qualcosa di più grandioso si mostrasse, nella totale
gratitudine di ciò che abbiamo già creato?
E come può essere ancora meglio di così?
Questa domanda fa parte di me ormai, la utilizzo molto spesso anche io. Mi sono molto rilassata leggendo questo articolo. Straordinario! Grazie infinite. Come può essere ancora meglio di così? 😀